Scrittore ceco. Bibliotecario a Praga,
S. compose versi ispirati alla terra natia e caratterizzati da un acceso
impressionismo; successivamente, lo scrittore affrontò temi più
articolati e sofferti, specchio della crisi presente nella Cecoslovacchia di
quegli anni. Tra le diverse raccolte, citiamo:
Anima infranta (1896),
Lotte e destini (1910),
Meditazioni al mattino e verso la sera
(1920),
Speranze e dolori (1924).
S. pubblicò inoltre
un ciclo di racconti, contenuti nel volume
Prose, e intitolati
Istanti
lirici dell'anima (1898) (Pacov, Boemia meridionale 1864-1928).